Risanamento UV

Normalmente la ricostruzione delle condotte fognarie o acquedottistiche avviene “a cielo aperto”, ovvero con scavi e lavori che creano disagi o anche gravi problemi alla viabilità, ai residenti e all’ambiente.

Tecnorisanamenti, per superare questi limiti, opera nel settore NO-DIG (senza scavo), introducendo, tra le prime realtà in Italia, una rivoluzionaria tecnologia di riabilitazione delle condotte interrate:
la UV-CIPP (UV Cured In Place Pipe) o, come definita dalla norma Italiana UNI EN13566-4:2005, riabilitazione mediante tubi reticolati in sito con raggi UV.

Le guaine termoindurenti e le relative tecnologie senza scavo sono utilizzate per il ripristino delle condotte fognarie, delle condotte di scarico delle acque pluviali, degli acquedotti e dei tubi a pressione in generale nonché qualsiasi tubo o rete adibita al trasporto di acque, gas e reflui.
Il loro campo di applicazione prioritario va dal diametro 150 al 1600 mm ed una vasta gamma di tubi a sezione circolare e non (ivi compreso quelle ovoidali o a sagoma libera).
In seguito all’indurimento della guaina (polimerizzazione) il liner forma un nuovo tubo all’interno di quello esistente, senza giunzioni, e la condotta assume tutte le funzioni statiche e idrauliche di una nuova.

Tubazione prima e dopo l'intervento di risanamento
Tubazione prima e dopo l’intervento di risanamento